Recuperiamo Forte Beleno

_______________________________________________________________________

Forte Beleno è un pezzo fondamentale della storia del borgo di Piale, per il quale abbiamo sempre avuto un’attenzione particolare in tempi non sospetti. Inserito nella proposta di riqualificazione del Borgo realizzata nel 2008 dai nostri concittadini Verduci, DiLaurenzi e Tripodi, che divenne la base di partenza ideale del progetto definitivo di riqualificazione del Borgo, il recupero di Forte Beleno è stato escluso dallo stesso progeto dal momento che, come tutti saprete, l’area in questione dovrebbe essere interessata dai lavori per la costruzione del Ponte sullo Stretto. L’incognita maggiore in questo lembo di terra è data dalla piattaforma dei tiranti dei piloni del ponte, la quale infatti sarà realizzata, secondo le ipotesi progettuali in campo attualmente, proprio in questa area del forte umbertino Beleno, pregiatissimo pezzo di storia villese e del circondario.

Il Forte Beleno fu costruito nel 1888, sulle macerie di precedenti fortificazioni, per essere parte fondamentale della prima linea di difesa degli approdi di Villa San Giovanni, all’interno del complesso sistema architettonico-strategico di difesa dello Stretto di Messina, voluto dal re Umberto I. Il sistema dei “forti umbertini” prevedeva infatti 24 fortificazioni, di cui quindici sul versante siciliano e nove sulla costa calabrese, in un’epoca caratterizzata dall’ambizione di sancire anche militarmente una naturale proiezione geografica del nostro Paese sul Mediterraneo.

Detto dell’incognita del Ponte sullo Stretto e delle opere già progettate in questa zona, tra le quali anche i virtuosismi dell’archistar Libeskind, il Comitato Borgo di Piale chiederà nelle prossime settimane l’acquisizione dell’area da parte del Comune di Villa San Giovanni, affinchè venga bonificata, riqualificata e resa alla popolazione pialese e villese. L’area sarebbe infatti una naturale zona d’interesse per una comunità che soffre della cronica mancanza di aree verdi attrezzate. Altri Enti hanno del resto già avviato l’iter per la richiesta di acquisizione di alcuni dei forti umbertini del versante calabrese, considerate le enormi potenzialità storico-culturali, nonchè naturalistiche che queste opere di alta ingegneria portano con sè. Su questa scia il senso della nostra richiesta, volti sempre alla valorizzazione del Borgo e dei luoghi in cui viviamo, per non disperdere la ricchezza del passaggio della grande storia nel nostro piccolo Borgo.

A questo proposito abbiamo lanciato la proposta di recupero del forte Beleno all’ultima Assemblea cittadina, tenutasi l’11 dicembre, notizia di cui troverete un articolo nella sezione del sito della rassegna stampa.

Il Comitato Borgo di Piale

_______________________________________________________________________

Il bilancio del 2011

________________________________________________________________________

Domenica 11 dicembre abbiamo riunito l’Assemblea Cittadina per presentare un bilancio del 2011 ed affrontare le questioni più importanti del quartiere; la Sala parrocchiale era piena di gente e la riunione è stata molto partecipata, con una discussione vivace e costruttiva. A tutti voi che avete accolto il nostro invito e che avete contribuito coi vostri interventi va il nostro ringraziamento.

Il bilancio di questi ultimi 12 mesi è molto positivo, lo dimostrano i fatti: abbiamo costituito formalmente il Comitato, dandoci un’organizzazione definita e più efficace. Abbiamo lavorato duramente per portare il metano a Piale, coi lavori che sono iniziati sul finire dell’estate. Abbiamo ottenuto l’intervento straordinario del vico II di Tintorello, richiesto da molto tempo, e tanti altri piccoli interventi di ordinaria amministrazione. Abbiamo sollecitato la conclusione del progetto di riqualificazione del Borgo, con l’installazione delle nuove panchine. Abbiamo celebrato la storia di Piale in occasione delle ricorrenze del passaggio di Gioacchino Murat e di Garibaldi nel nostro piccolo Borgo. E infine, ma non per importanza, abbiamo speso ogni singolo giorno nella battaglia più importante, quella a difesa del territorio durante i lavori di scavo della galleria Piale. Tutti i nostri sforzi in questo senso si sono concentrati sulla questione della sicurezza delle persone e dell’abitato.

Per questo, oltre ad un’opera di segnalazione dei pericoli e di controllo dei lavori, abbiamo preparato e presentato alle parti coinvolte una proposta progettuale con la richiesta di tre interventi: la messa in sicurezza del costone di via Spuntone, il facimento della comunale via Acqua Vecchia e la bonifica dell’area espropriata di via Fontana Vecchia. Questi interventi garantirebbero la sicurezza di tutta la parte del quartiere attualmente interessata dai lavori; consentirebbero un transito sicuro bypassando la provinciale via Murat, stressata dai lavori di scavo; renderebbero giustizia ai sacrifici del Borgo, risistemando la zona di via Fontana Vecchia attrezzando l’area per un uso pubblico.

Di seguito il documento presentato all’Assemblea. Raccoglieremo nelle prossime settimane le firme dei cittadini, per presentarlo nelle sedi opportune.

Richiesta di interventi di messa in sicurezza del Borgo di Piale

Durante l’Assemblea abbiamo poi annunciato alcune proposte che presenteremo nel corso dei prossimi incontri, vale a dire il piano del verde pubblico e la richiesta di riqualificazione del Forte Beleno (la cosiddetta “Batteria”). Per approfondire, nella sezione del sito Dicono di Noi abbiamo inserito i quattro articoli che i quotidiani locali hanno dedicato alle questioni trattate dall’Assemblea Cittadina.

P.S. Rinnoviamo a tutti voi l’invito ad aderire al Comitato, per portare il vostro importante contributo di proposte, competenze ed idee.

Il Comitato Borgo di Piale

_______________________________________________________________________

Benvenuti

_______________________________________________________________________


Il Comitato Borgo di Piale ti dà il benvenuto. Siamo nati con l’intento di migliorare, con il contributo di quanti condividano lo spirito delle nostre iniziative, il meraviglioso Borgo di Piale e difendere il nostro territorio.

Un sito web non potrà  mettere in risalto il nostro spirito di missione, ma potrà, certamente, diventare un ottimo “forum” per uno scambio di idee, di esperienze e di conoscenze fra chi é costantemente…“in trincea” e chi é toccato marginalmente da una realtà che, appunto, desidera conoscere meglio.

Il Comitato Borgo di Piale

_______________________________________________________________________