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Nel luglio scorso hanno avuto inizio nel quartiere i lavori di posa in opera della rete metano. E’ un successo straordinario per il Borgo di Piale, che attendeva questo momento da circa dieci anni. Infatti, nel momento in cui fu effettuata la metanizzazione del Comune di Villa San Giovanni, la nostra frazione venne esclusa dalle operazioni per motivi logistici e di natura economica. Oggi, possiamo dire di essere molto vicini alla realizzazione di un passo importantissimo per il quartiere intero: non è stato un percorso facile, dietro questa conquista ci sono almeno cinque anni di duro lavoro. Le cose del resto non avvengono mai per caso, ma occorre programmazione e costanza.
Portare il metano a Piale è stata una delle prime missioni che il Comitato ha inserito nel suo programma, fin dalla prima Assemblea cittadina nel giugno del 2007. Il “progetto metano” partì con i primi contatti con il consorzio Calabria 30; durante questi incontri vennero analizzate le maggiori criticità che ostacolavano l’estendimento della rete metanifera a Piale, vale a dire l’assenza di una rete vicina alla quale collegarsi e l’assenza di una domanda reale da parte del quartiere, senza la quale il Consorzio non avrebbe potuto fare un’analisi corretta dei costi – benefici. Consapevoli di ciò che era necessario per risolvere la questione, abbiamo continuato a lavorare in questi anni per sensibilizzare le varie amministrazioni affinchè si impegnassero per la risoluzione dell’annoso problema.
Infine, la questione si è sbloccata nell’autunno dell’anno scorso, quando abbiamo avuto una serie di incontri con il Presidente del Consorzio Calabria 30 Avv. Vincenzo Siclari e con il Sindaco Dott. Rocco LaValle. In queste riunioni siamo riusciti a gettare delle basi importanti per il progetto. La criticità del collegamento con la rete preesistente poteva infatti essere superata, dal momento che il Comune di Campo Calabro era in procinto di rientrare nel Consorzio, dal quale era uscito in precedenza. Abbiamo subito cominciato una difficile campagna porta a porta nel quartiere, per individuare potenziali adesioni e formare così una proposta progettuale e di rete basata sulla domanda reale, quindi economicamente valutabile. Un’opera di ricognizione che solo un gruppo che conoscesse bene il territorio poteva realizzare in così poco tempo: infatti tra dicembre e gennaio ci siamo fatti carico, anche se non era questo un passaggio dovuto, di far avere alle famiglie il modulo di allaccio, raccogliendo un totale di circa 120 preadesioni, che sono state presentate all’attenzione del Presidente del Consorzio Calabria 30 Avv.Siclari e della Cpl Distribuzione in qualità di estensore dei lavori. Sono continuati pertanto gli incontri, durante i quali abbiamo segnalato dettagliatamente le criticità potenziali dell’intervento, la mappatura delle adesioni e la posizione ideale della cabina di pompaggio. In queste fasi un contributo eccezionale è venuto, oltre che dal VicePresidente del Comitato Fabio Antonino Barresi, dal Sig. Montesano, cittadino pialese ed eccellenza in materia, il quale ha collaborato a titolo gratuito col Comitato per analizzare la fattibilità tecnica e il dettaglio del progetto. In questa sede pertanto va a lui il nostro plauso e ringraziamento per l’impegno svolto.
Ancora una volta quindi, così come avvenuto nel caso del progetto di riqualificazione del Borgo, il lavoro del Comitato e la partecipazione della cittadinanza – come si evince dalla rassegna stampa – sono stati il vero e proprio valore aggiunto, che ha consentito al piccolo Borgo di ottenere un risutato così importante. La realizzazione dell’opera è stata infatti deliberata ed infine annunciata il 2 febbraio 2011, in una pubblica conferenza a margine dell’assemblea dei sindaci componenti il Consorzio Calabria 30. Alla presenza di tutti i sindaci, della stampa, dei tecnici e della popolazione pialese, il Presidente Siclari ha illustrato l’opera e le modifiche decise in accordo col Comitato, ringraziando pubblicamente il Comitato cittadino per l’efficace collaborazione. Dopo i passaggi burocratici necessari, con l’autorizzazione rilasciata dal Comune di Villa San Giovanni il 19 luglio 2011, sono quindi iniziati i lavori di posa in opera della rete metanifera, lavori che si protrarrano per diversi mesi, necessari a sistemare i 3 km di tubature, per un importo totale preventivato di circa 300mila euro. 
Al momento i lavori hanno interessato Via Colosi e parte di via Cosenz, via Pola e parte di via Tintorello. Alcune zone sono state evitate temporaneamente a causa dell’interferenza dei monitoraggi tecnici relativi ai lavori della Galleria Piale. Pur nella difficoltà dei mesi invernali, che ostacolano il lavoro, continuano nondimeno i sopralluoghi per il corretto posizionamento della cabina di pompaggio che verrà collegata con quella del comune di Campo Calabro. In vista della conclusione dei lavori, prospettata dal Presidente Siclari in 4-6 mesi, che porterà un grande beneficio a tutte le famiglie di Piale.
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