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Uno dei punti critici del nostro quartiere, come evidenziato nel dossier del 2006 e come abbiamo sempre ribadito nel corso degli anni, è stata la carenza di un piano organico di intervento sul tema del verde pubblico. In occasione del dossier evidenziavamo come gli alberi delle piazze principali del quartiere fossero lasciate all’incuria più totale, con effetti comici, come i rami che arrivavano ormai sui balconi delle case, o ancora peggio amari, come gli alberi ormai secchi. Suggerivamo all’epoca maggiore attenzione alla questione del verde pubblico nel quartiere, a cominciare dalla cura nelle potature degli alberi, problema mai affrontato con la giusta applicazione, tanto che in vari periodi dell’anno solo lo spirito volontario di alcuni cittadini consentiva di porre rimedio parziale alla questione.

Ma, poichè il bello spinge al bello, in seguito all’avvenuta riqualificazione del Borgo abbiammo iniziato a ravvisare la necessità che sull’argomento verde pubblico ci fosse un’attenzione e uno sforzo maggiore, così abbiamo deciso di curare in maniera organica il problema, come non era mai stato fatto. Il Comitato pertanto, avvalendosi del contributo a titolo gratuito di competenze in materia, quali quelle dell’Arch. BiancaMaria Ferrara, alla quale va il nostro pubblico ringraziamento, ha elaborato e presentato una proposta di realizzazione di verde pubblico nell’abitato.

Verde pubblico – stato di fatto

Proposta preliminare di progetto del verde pubblico

E’ da questa eccellente base di partenza, che nelle prossime settimane ci impegneremo ad ampliare il “progetto sul verde publico” e proporlo in futuro all’attenzione dei cittadini per un confronto che ci possa portare ad una rivisitazione dell’esistente e ad una ulteriore valorizzazione del Borgo anche sotto questo aspetto, di particolare rilevanza.

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